PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Lasciate ogni speranza..: Oleopneumatico vs arbalete!
- Questo topic ha 410 risposte, 44 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 11 mesi fa da ns0ldier.
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3 Novembre 2011 alle 19:09 #247951ADRIANO CREAPartecipante
Ciao a tutti vado di fretta,mi aspetta la piscina e un bel bersaglio 😀 😀
roller e tirosub,aspettando un oleo.
Io continuo a divertirmi con questo topic….andiamo avanti cosi :minigun: :gib: :gib: :chain: :gib: :tfrag:3 Novembre 2011 alle 19:36 #247952andrea70PartecipanteAllora, Adriano, divertiti………. 😀
3 Novembre 2011 alle 20:21 #247953vikingoPartecipante@Maxxx wrote:
@vikingo wrote:
@Maxxx wrote:
@vikingo wrote:
@ADRIANO CREA wrote:
Ma non mi dire che non riesci a trovare un amico con una videocamera???
Bastano 10 minuti,un pezzo di espanso ancorato al fondo,un filo con i metri segnati,
un tiro ripreso da dietro e uno con la videocamera a meta’ percorso,cosi calcoliamo la velocita’ del’asta,
a 4 metri a 5 metri e a 6 metri….oltre non prenderai l’espanso 😆 😆 😆 😉Il problema è che nessuno vuole scendere in acqua quando imbraccio il 130, specie gli arbalettari 😆 ! ti toccherà aspettare che trovi qualche temerario con la videoc.
P.S. l’espanso è da posizionare a 4+5+6 metri, quindi 15 metri in totale, giusto? ❓mi sono letto 5 pagine di botta e risposta poi ho cercato di vedere qualche foto di “vikingo” sperando in una compilation di catture eccezionali ma……NIENTE!!!!
Io, che pesco qualcosina ogni tanto, ho il brutto vizio di NON pavoneggiarmi e i chiaccheroni mi danno fastidio quindi spero di VEDERE quanto prima foto o video di catture fatte con questi cannoni.
Citando una pubblicità : la potenza è nulla senza il controllo
preferisco precisione a 4mt che cannoni ingestibili.Leggiti bene il titolo dell’argomento! di certo non è: I ca..i di Vikingo! oppure: Il Vikingo sotto processo!!! Mi sono iscritto la settimana scorsa e gìà vuoi sputtanare le mie foto? …oltre il fatto che non so neanche da dove si inizia per inserire foto…. ma tu che vivi in una delle migliori zone del Mediterraneo non hai un cannone???? peschi con il polpone?
Lungi da me farmi i c….xi degli altri, non è mia abitudine sputtanare nessuno, tantomeno un nuovo iscritto che con questo argomento ha risvegliato un po’ il forum, ho cercato solo di capire chi sei dalle tue foto….. io non ho un buon feeling con gli oleo e preferisco gli elastici per delle loro peculiarità quali silenziosità e precisione ( che per me sono molto importanti dato che prendo solo pesciolini) ho anche provato ad usare un (mio) medisten 70 ben “carico”ma ne sono rimasto deluso non per la potenza ma per rumore e precisione.
Il mondo è bello perche è vario ed ognuno fa le sue scelte, non credo che se un campione come Adriano Crea avesse un oleo superiore ai suoi arba non lo userebbe o se Mario nella sua spasmodica ricerca del “meglio” dopo averli comprati, modificati e provati se li sarebbe venduti per tornare agli arba quindi caro amico Vikingo son contento per te se hai trovato ciò che ti soddisfa ma per convincermi manda qualche video che io sarò pronto a ricredermi, ciao.
P.S. con il polpone ho fatto delle ottime catture in tana qualche secolo fa.Il polpone è stato il mio primo fucile e ci ho preso pure una bella spigoletta e lo tengo ben conservato in garage; alcuni passano dall’oleo all’arba ma io parlo da ex arbalettista dal seac crossbow al mogano cubano listellato doppi elastici autocostruito e quando, alle Tremiti, gente ex campione del mondo mi diceva: “butta via quello sparapasseri e fatti un oleo” mi rodeva pure il c..o!!!! poi al primo dentice che si scrollava le spalle per liberarsi dall’asta del mio “remo” 115 ho iniziato ad avere i primi dubbi: Passato all’oleo ho venduto tutti gli arba e non me ne sono mai pentito. Tornando al topic voglio mettere in chiaro una cosa molto semplice: il confronto tra oleo ed arba NON è solo riguardo alla potenza (cel’abbiamo più grosso noi 😛 ) ma sotto tutti i punti di vista e precisiamo che non è :oleo vs roller (comunque vinciamo noi!) ma tradizionali oleo e arba con tutte le possibili modifiche senza stravolgere la meccanica altrimenti carico il mio 130 a 5 atm e poi ci avvito una bella bomboletta da 100 atm ed affondo pure la Victoria.
3 Novembre 2011 alle 20:39 #247954itioPartecipantequalche mese fà , sono venuti a trovarmi 2 clienti ,pompettari convinti ,erano venuti a provare un Med 105 ,perchè avevano in programma un viaggio all’estero ,e nel paese dove andavano l’aria era vietata . Si sono portati con loro un 110 ed un 130 sotto vuoto ,i fucili erano stati preparatri da persona conosciuta ed esperta ,hanno detto molto esperta ,tutti e 2 avevano aste da 8 . Metto il bersglio ,il solito coperchio a 6 metri punta fucile ,sparano prima loro ,ci sono voluti 4 colpi prima che prendessero il coperchio ,a quando lo hanno colpito l’asta è passata di la per una decina di centimetri . Poi hanno cercato di caricare il 130 ,erano in 2 uno lo tenava e l’altro tirava giù l’asta ,da vedere erano uno spettacolo ,fatto sta che quando dio volle che l’hanno caricato ,non sono riusciti a prendere il bersaglio ,dopo 4-5 volte non c’è stato pezza di prendere quel maledetto coperchio ,ma se anche lo avessero preso i risultati non sarebero stati molto diversi del 110 ,l’asta era velocissima i prima 4 metri e dopo si materealizava frenando bruscamente . Finalmente toccava al Med ,l’ho caricato ed ho chiesto chi voleva sparare , il più convinto dellaria mi ha detto lo faccio io il primo tiro ,spara ,viene su e mi dice ,ca….o l’ho sbagliato , gli rispondo io, prova a tirare la sagola dell’asta ,lo aveva sagolato e centrato perfettamente in mezzo . Prende in mano in fucile il suo amico ,stessa scena centro perfetto e asta che non riuscivano a vedere , morale della favola lo hanno comprato tutti e 2 . Oggi quando fanno la peschetta continuano ad adoperare l’aria , ma quando hanno bisogno di cavalli prendono in mano il loro rollerone .Oggi ci sono settaggi sullo stesso fucile ,che quello che hanno sembra un giocattolo ,3 giri di sagola e mezzo metro di mulinello chiuso ben stretto ,in un 105 significano 8,5 metri di gittata ,e tutta dritta .Io di test con l’aria ne ho fatti tanti ,e ogni volta che li ho fatti facevano un tantino tenerezza ,troppa differenza ,spero di riuscire a trovare un fucile con cui confrontarsi alla pari , anche se con 80 0 100 chili di spinta su un roller, non so quante atmosfere ci vogliono per avere gli stessi chili ,e chi riuscirebbe mai a caricarlo .
Questa è la storia dei roller , se parliamo di roller derivati all’ora siamo su un’altro pianeta .qui si utilizano anche 4 coppie di gomme da 18, abbiamo 200 chili di cui 100 sul grilletto ,con la possibilita di raddoppiare la velocità di uscita dell’asta ,che fucile ad aria ci vuole per poter sparare con tutti quei chili di spinta sull’asta ?3 Novembre 2011 alle 20:47 #247955ulissioPartecipante@itio wrote:
qualche mese fà , sono venuti a trovarmi 2 clienti ,pompettari convinti ,erano venuti a provare un Med 105 ,perchè avevano in programma un viaggio all’estero ,e nel paese dove andavano l’aria era vietata . Si sono portati con loro un 110 ed un 130 sotto vuoto ,i fucili erano stati preparatri da persona conosciuta ed esperta ,hanno detto molto esperta ,tutti e 2 avevano aste da 8 . Metto il bersglio ,il solito coperchio a 6 metri punta fucile ,sparano prima loro ,ci sono voluti 4 colpi prima che prendessero il coperchio ,a quando lo hanno colpito l’asta è passata di la per una decina di centimetri . Poi hanno cercato di caricare il 130 ,erano in 2 uno lo tenava e l’altro tirava giù l’asta ,da vedere erano uno spettacolo ,fatto sta che quando dio volle che l’hanno caricato ,non sono riusciti a prendere il bersaglio ,dopo 4-5 volte non c’è stato pezza di prendere quel maledetto coperchio ,ma se anche lo avessero preso i risultati non sarebero stati molto diversi del 110 ,l’asta era velocissima i prima 4 metri e dopo si materealizava frenando bruscamente . Finalmente toccava al Med ,l’ho caricato ed ho chiesto chi voleva sparare , il più convinto dellaria mi ha detto lo faccio io il primo tiro ,spara ,viene su e mi dice ,ca….o l’ho sbagliato , gli rispondo io, prova a tirare la sagola dell’asta ,lo aveva sagolato e centrato perfettamente in mezzo . Prende in mano in fucile il suo amico ,stessa scena centro perfetto e asta che non riuscivano a vedere , morale della favola lo hanno comprato tutti e 2 . Oggi quando fanno la peschetta continuano ad adoperare l’aria , ma quando hanno bisogno di cavalli prendono in mano il loro rollerone .Oggi ci sono settaggi sullo stesso fucile ,che quello che hanno sembra un giocattolo ,3 giri di sagola e mezzo metro di mulinello chiuso ben stretto ,in un 105 significano 8,5 metri di gittata ,e tutta dritta .Io di test con l’aria ne ho fatti tanti ,e ogni volta che li ho fatti facevano un tantino tenerezza ,troppa differenza ,spero di riuscire a trovare un fucile con cui confrontarsi alla pari , anche se con 80 0 100 chili di spinta su un roller, non so quante atmosfere ci vogliono per avere gli stessi chili ,e chi riuscirebbe mai a caricarlo .
Questa è la storia dei roller , se parliamo di roller derivati all’ora siamo su un’altro pianeta .qui si utilizano anche 4 coppie di gomme da 18, abbiamo 200 chili di cui 100 sul grilletto ,con la possibilita di raddoppiare la velocità di uscita dell’asta ,che fucile ad aria ci vuole per poter sparare con tutti quei chili di spinta sull’asta ?😀 😀 😀 La scena del 130 avrei voluta vederla 😀 😀 troppo forte.
3 Novembre 2011 alle 20:57 #247956vikingoPartecipante@ulissio wrote:
@itio wrote:
qualche mese fà , sono venuti a trovarmi 2 clienti ,pompettari convinti ,erano venuti a provare un Med 105 ,perchè avevano in programma un viaggio all’estero ,e nel paese dove andavano l’aria era vietata . Si sono portati con loro un 110 ed un 130 sotto vuoto ,i fucili erano stati preparatri da persona conosciuta ed esperta ,hanno detto molto esperta ,tutti e 2 avevano aste da 8 . Metto il bersglio ,il solito coperchio a 6 metri punta fucile ,sparano prima loro ,ci sono voluti 4 colpi prima che prendessero il coperchio ,a quando lo hanno colpito l’asta è passata di la per una decina di centimetri . Poi hanno cercato di caricare il 130 ,erano in 2 uno lo tenava e l’altro tirava giù l’asta ,da vedere erano uno spettacolo ,fatto sta che quando dio volle che l’hanno caricato ,non sono riusciti a prendere il bersaglio ,dopo 4-5 volte non c’è stato pezza di prendere quel maledetto coperchio ,ma se anche lo avessero preso i risultati non sarebero stati molto diversi del 110 ,l’asta era velocissima i prima 4 metri e dopo si materealizava frenando bruscamente . Finalmente toccava al Med ,l’ho caricato ed ho chiesto chi voleva sparare , il più convinto dellaria mi ha detto lo faccio io il primo tiro ,spara ,viene su e mi dice ,ca….o l’ho sbagliato , gli rispondo io, prova a tirare la sagola dell’asta ,lo aveva sagolato e centrato perfettamente in mezzo . Prende in mano in fucile il suo amico ,stessa scena centro perfetto e asta che non riuscivano a vedere , morale della favola lo hanno comprato tutti e 2 . Oggi quando fanno la peschetta continuano ad adoperare l’aria , ma quando hanno bisogno di cavalli prendono in mano il loro rollerone .Oggi ci sono settaggi sullo stesso fucile ,che quello che hanno sembra un giocattolo ,3 giri di sagola e mezzo metro di mulinello chiuso ben stretto ,in un 105 significano 8,5 metri di gittata ,e tutta dritta .Io di test con l’aria ne ho fatti tanti ,e ogni volta che li ho fatti facevano un tantino tenerezza ,troppa differenza ,spero di riuscire a trovare un fucile con cui confrontarsi alla pari , anche se con 80 0 100 chili di spinta su un roller, non so quante atmosfere ci vogliono per avere gli stessi chili ,e chi riuscirebbe mai a caricarlo .
Questa è la storia dei roller , se parliamo di roller derivati all’ora siamo su un’altro pianeta .qui si utilizano anche 4 coppie di gomme da 18, abbiamo 200 chili di cui 100 sul grilletto ,con la possibilita di raddoppiare la velocità di uscita dell’asta ,che fucile ad aria ci vuole per poter sparare con tutti quei chili di spinta sull’asta ?😀 😀 😀 La scena del 130 avrei voluta vederla 😀 😀 troppo forte.
Se in 2 non riuscivano quasi a caricare il 130 non penso che siano stati molto esperti, e poi, a quante atm e quali modifiche e da chi? hai sentito parlare del Pellettier da 200 atm? certo con 4 elastici aumenta di molto la potenza ma per manovrarlo? di persone ce ne vogliono tre; calcola anche la dispersione energetica del roller, quei 100 kg non sono per niente effettivi
3 Novembre 2011 alle 21:17 #247957itioPartecipanteStiamo parlando di armi legali ,senza bombole ,che si possano caricare solo con la forza delle proprie braccia .Un roller derivato ,si brandeggia molto meglio di un roller , ha le gomme solo sotto ,e sopra ha un cordino .Le dispersioni sono nell’ordine di una cifra , tutto il sistema scorre perfettamente . Quando l’asta da 8×140 parte da un doppio roller , ha 100 chili ,quando viene lascita ce ne sono 20 .
Se uno costruisse un fucile ad aria che potesse sparare un’asta del genere ,ci sparerebbe 2 colpi ,il primo e l’ultimo .L’asta così lunga tenuta dallo scatto e dalla testata ,toccherebbe in mezzo alla canna rigandola col primo tiro . Io con l’aria ci ho pescato 30 anni ,ci ho preso di tutto girando mezzo mondo , se si fanno i confronti con gli arba normali è una cosa , ma con i roller se la giocano alla pari con i mono , ma quando si parla di doppi per il momento non ce ne per nessuno , provare per credere .
Alla famiglia dei roller ,ultimamente si è aggiunto un’altro pompettaro ,è Sardo e fa il pescatore di professione ,forse molti di voi lo conoscono . Anche lui si è fatto tutti i test del caso , è stato un parto lungo e travagliato per via dei settaggi , ma adesso è molto contento .Come lui ho diversi clienti, tutti ex pompettari convinti ,se si vuole spingere aste di una certa lunghezza e peso non c’è altra soluzione che la gomma , sia con rotelle che senza .3 Novembre 2011 alle 21:22 #247958andrea70PartecipanteMa per manovrarlo? Ovviamente non ci si puo’ pescare nella schiuma. Ma neanche col 130 oleo. Sono fucili da usare per tiri piazzati in caduta o all’ aspetto. Se poi si vuole pescare nella schiuma esiste il roller 75 con 4 metri di tiro utile. Provare per credere…………….
3 Novembre 2011 alle 21:31 #247959vikingoPartecipante@itio wrote:
Stiamo parlando di armi legali ,senza bombole ,che si possano caricare solo con la forza delle proprie braccia .Un roller derivato ,si brandeggia molto meglio di un roller , ha le gomme solo sotto ,e sopra ha un cordino .Le dispersioni sono nell’ordine di una cifra , tutto il sistema scorre perfettamente . Quando l’asta da 8×140 parte da un doppio roller , ha 100 chili ,quando viene lascita ce ne sono 20 .
Se uno costruisse un fucile ad aria che potesse sparare un’asta del genere ,ci sparerebbe 2 colpi ,il primo e l’ultimo .L’asta così lunga tenuta dallo scatto e dalla testata ,toccherebbe in mezzo alla canna rigandola col primo tiro . Io con l’aria ci ho pescato 30 anni ,ci ho preso di tutto girando mezzo mondo , se si fanno i confronti con gli arba normali è una cosa , ma con i roller se la giocano alla pari con i mono , ma quando si parla di doppi per il momento non ce ne per nessuno , provare per credere .
Alla famiglia dei roller ,ultimamente si è aggiunto un’altro pompettaro ,è Sardo e fa il pescatore di professione ,forse molti di voi lo conoscono . Anche lui si è fatto tutti i test del caso , è stato un parto lungo e travagliato per via dei settaggi , ma adesso è molto contento .Come lui ho diversi clienti, tutti ex pompettari convinti ,se si vuole spingere aste di una certa lunghezza e peso non c’è altra soluzione che la gomma , sia con rotelle che senza .L’idropneumatico non è illegale; ma poi perché parlare di legalità ? dovremmo anche parlare di etica, ti sembra etico scendere in mare con un 4 elastici o un doppio roller? riuscireste a caricare il fucile con un solo movimento e non quattro?
3 Novembre 2011 alle 21:42 #247960Fulvio57Partecipante…Ho come un “Deja vu”… 8)
3 Novembre 2011 alle 23:12 #247961ADRIANO CREAPartecipanteci si comincia ad arrampicare sugli specchi,compriamoci tutti un idropneumatico,
ho anche in garage una bella bombola caricabile fino a 200 kg,
con un po’ di fai da te la piazzo dietro al mio oleo e poi booooommmmmmmm :minigun: :minigun: :tfrag:
nooooo torno al mio polpone a molla. 😆 8) 😀 😀4 Novembre 2011 alle 7:42 #247962itioPartecipanteForse non tutti sanno ,che l’asta ha un limite di velicità oltre la quale non ci và ,nemmeno se la spingi con 200 atmosfere . Nei doppi roller ,il limite di una 8×140 lo raggiungi con 3 coppie di 14 ,se monti 3 coppie di 16 l’asta va dove gli pare .Con i fucili ad aria e ancora peggio dovendo montare aste con pesi ridotti rispetto ai roller , la gittatta ed il limite dell’asta si accorciano .Non per niente per sparare ai pescioni nel blu ,si utilizano fucili che portano aste molto pesanti ,parliamo dai 800 grammi fino al chilo abbondante ,per tirare dagli 8 ai 10 metri con rinculi importanti . Mi domando come mai non utilizino degli idro penumatici caricati col bombolone ,forse perche non possono portare aste di quelle dimensioni , o perchè ci vorrebbere un mare di atmosfere ,o forse perche ci vorrebbe una boa per tenrli a galla . Quel francese che li utilizava, gli idro, da quello che mi risulta è passato ai roller , depositando un un brevetto internazionale .
4 Novembre 2011 alle 7:54 #247963AlexNetsPartecipante@itio wrote:
Quel francese che li utilizava, gli idro, da quello che mi risulta è passato ai roller , depositando un un brevetto internazionale .
Marc Antoine Berry, il brevetto alla base del roller Beuchat.
Tra l’altro nel famoso video girato in Gabon, dove Berry utilizza il Pellettier, spara i pesci quasi sempre da molto vicino…quindi di sicuro una potenza devastante…ma la precisione???
Comunque quanto riportato empiricamente da Itio è facilmente deducibile, la fisica ce lo spiega. Se voglio conservare a lungo dell’energia devo utilizzare una massa importante,quindi aste pesanti…ma se uso aste pesanti devo poter avere tanta energia con cui spingerle, quindi tanti Kg sull’asta. Con l’oleo mi manca la “benzina”!! Infatti se notate sia io che Itio abbiamo parlato di 4 metri di distanza…che è la tipica distanza raggiungibile anche con aste non troppo pesanti (ad es. da 7)…fino a lì l’oleo ce la fa, oltre non basta la spinta. Ma non è un difetto, è parte delle peculiarità del sistema…ed ecco che ci vogliono altri tipologie di fucili per ottenere certe prestazioni.
Poi logicamente Sergio continuerà a far danni con i suoi oleo e così ognuno dei partecipanti rimarrà della propria idea…io invito solo gli scettici a provare prima di giudicare…perchè le rotelle potrebbero davvero sorprendervi.
Senza per forza pensare che esistono solo i doppi roller…ci sono anche i roller “tranquilli” per pescatori con esigenze normali. 🙂PS In rete c’è un bellissimo articolo,mi pare firmato Anglani,che parla dei “cannoni” idropneumatici e Pellettier…visto che sono saltati fuori può essere una lettura interessante. Se Sergio consente ve lo linko.
4 Novembre 2011 alle 8:15 #247964DENTEX70Moderatoreitio:
qualche mese fà , sono venuti a trovarmi 2 clienti ,pompettari convinti ,erano venuti a provare un Med 105 ,perchè avevano in programma un viaggio all’estero ,e nel paese dove andavano l’aria era vietata . Si sono portati con loro un 110 ed un 130 sotto vuoto ,i fucili erano stati preparatri da persona conosciuta ed esperta ,hanno detto molto esperta ,tutti e 2 avevano aste da 8 . Metto il bersglio ,il solito coperchio a 6 metri punta fucile ,sparano prima loro ,ci sono voluti 4 colpi prima che prendessero il coperchio ,a quando lo hanno colpito l’asta è passata di la per una decina di centimetri . Poi hanno cercato di caricare il 130 ,erano in 2 uno lo tenava e l’altro tirava giù l’asta ,da vedere erano uno spettacolo ,fatto sta che quando dio volle che l’hanno caricato ,non sono riusciti a prendere il bersaglio ,dopo 4-5 volte non c’è stato pezza di prendere quel maledetto coperchio ,ma se anche lo avessero preso i risultati non sarebero stati molto diversi del 110 ,l’asta era velocissima i prima 4 metri e dopo si materealizava frenando bruscamente .Non voglio ribadire a questo racontino e lo prendo come una leggenda metropolitana tipo “mio cugino” però all’inizio mi ha fatto ridere.
Tu sai quanto ti stimo e sai anche che sono stato io ( da pompettaro sfegatato) a reinvitarti alla partecipazione attiva al nostro forum, e ne sono felicissimo e credo che anche tù ne abbia avuto soddisfazione sia personale che commerciale, però credo che un costruttore non deve mai partecipare in prima persona in un argomento tipo questo, alla fine mi pare che siamo in tre contro una marea di tiralasticari, ritengo che sia meglio far parlare chi i fucili se li è comprati o costruiti e li usa, sò anche che nelle tue vene scorre lattice purissimo e stai pensando di rollerizzarti le articolazioni 😀 e che per tè è quasi impossibile non intervenire, però sarebbe stato meglio, io vivo queste sfide nel senso più goliardico del termine chi mi conosce sà che non sono uno che se la prende non provo invidia e sono per la condivisione totale, è ho provato a tenermi su questa linea.Conosco i tuoi fucili e anche quelli autocotruiti grazie hai tuoi consigli quindi sò benissimo dove sono posizionato. in un eventuale sfida “a chi fà la pipì contro vento” sarei quello che magari non vince, ma sporcandosi pochissimo 😀 strapperei un applauso del pubblico che direbbe :però con quel cosino è riuscito a tener testa a quei piselloni, e con questo vento non si è fatto la doccia.
Credo di aver spiegato il mio pensiero
Un abbraccio virtuale SergioP.S. Sta proprio prendendo la piega storta, l’argomento dico
4 Novembre 2011 alle 8:19 #247965marioPartecipante@AlexNets wrote:
@itio wrote:
Quel francese che li utilizava, gli idro, da quello che mi risulta è passato ai roller , depositando un un brevetto internazionale .
Marc Antoine Berry, il brevetto alla base del roller Beuchat.
Tra l’altro nel famoso video girato in Gabon, dove Berry utilizza il Pellettier, spara i pesci quasi sempre da molto vicino…quindi di sicuro una potenza devastante…ma la precisione???
Comunque quanto riportato empiricamente da Itio è facilmente deducibile, la fisica ce lo spiega. Se voglio conservare a lungo dell’energia devo utilizzare una massa importante,quindi aste pesanti…ma se uso aste pesanti devo poter avere tanta energia con cui spingerle, quindi tanti Kg sull’asta. Con l’oleo mi manca la “benzina”!! Infatti se notate sia io che Itio abbiamo parlato di 4 metri di distanza…che è la tipica distanza raggiungibile anche con aste non troppo pesanti (ad es. da 7)…fino a lì l’oleo ce la fa, oltre non basta la spinta. Ma non è un difetto, è parte delle peculiarità del sistema…ed ecco che ci vogliono altri tipologie di fucili per ottenere certe prestazioni.
Poi logicamente Sergio continuerà a far danni con i suoi oleo e così ognuno dei partecipanti rimarrà della propria idea…io invito solo gli scettici a provare prima di giudicare…perchè le rotelle potrebbero davvero sorprendervi.
Senza per forza pensare che esistono solo i doppi roller…ci sono anche i roller “tranquilli” per pescatori con esigenze normali. 🙂PS In rete c’è un bellissimo articolo,mi pare firmato Anglani,che parla dei “cannoni” idropneumatici e Pellettier…visto che sono saltati fuori può essere una lettura interessante. Se Sergio consente ve lo linko.
vai facci leggere queste righe !!
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